I condilomi sono escrescenze della pelle di consistenza simile ad un callo e dal colore che varia dal rosa al marrone scuro, causate da alcuni tipi di virus chiamati papilloma virus umano (HPV).
L’HPV infetta lo strato superiore della pelle, di solito entrando nel corpo in una zona di pelle lesionata e fa crescere rapidamente lo strato superiore della pelle, formando un condiloma.
La maggior parte dei condilomi scompare autonomamente entro qualche mese o anno.
I condilomi possono svilupparsi in qualsiasi parte del corpo e ci sono diverse tipologie.
Ad esempio, i condilomi più comuni crescono più spesso sui genitali.
Esistono più di 100 tipologie di Papilloma virus che causano i condilomi; nella maggior parte dei casi questi sono innocui, mentre invece quelli che si creano sui genitali femminili possono portare ad un cancro della cervice o della vulva, una patologia potenzialmente dannosa.
L’HPV è il virus più diffuso tra tutte le malattie veneree e questo rende gli uomini e le donne che sono sessualmente attivi vulnerabili alle complicazioni del virus, come i condilomi genitali.
In realtà, circa 360.000 persone sviluppano questa patologia ogni anno. La protezione e il trattamento sono essenziali per prevenire questa infezione.
Cause della formazione dei condilomi
La maggior parte dei casi di affezione da condilomi genitali è causata dal Papilloma virus e ci sono più di 100 tipi diversi dello stesso, che colpiscono specificamente le parti genitali.
Il virus HPV è altamente trasmissibile attraverso il contatto fisico, per questo è considerato una malattia venerea molto pericolosa.
La maggior parte dei pazienti affetti da condilomi genitali ha tra i 17 e i 33 anni d’età. I condilomi sono altamente contagiosi, per cui c’è elevato rischio di contrarre l’infezione da un unico contatto sessuale con qualcuno infetto dal virus.
Nei bambini di età inferiore ai tre anni si pensa che i condilomi genitali siano trasmessi alla nascita o con il contatto diretto.
La maggior parte dei condilomi genitali è causata da due tipi specifici del virus (HPV-6 e -11), considerati “a basso rischio”, il che significa che hanno un basso potenziale di carcinoma.
Altri tipi di HPV sono noti come causa di tumori della cervice nelle donne.
Le verruche comuni non sono assolutamente da associare ai condilomi genitali e sono causate da diversi tipi di HPV che infettano la pelle.
Le particelle virali sono in grado di penetrare nelle superfici della pelle e delle mucose attraverso abrasioni microscopiche nell’area genitale, che si verificano durante l’attività sessuale.
Una volta che le cellule sono invase dall’HPV, può verificarsi un periodo di latenza di mesi o anni, durante i quali non vi è alcuna prova di infezione.
Generalmente, circa due terzi delle persone che hanno un contatto sessuale con un partner che ha la presenza di condilomi genitali, sviluppa l’infezione entro tre mesi.
Sintomi dei condilomi
I condilomi si verificano in una varietà di forme e dimensioni.
Un condiloma può apparire con una superficie ruvida o piatta e liscia.
Piccoli vasi sanguigni (capillari) crescono nel nucleo del condiloma per rifornirlo con sangue.
I condilomi genitali vengono trasmessi attraverso l’attività sessuale e potrebbero non insorgere sintomi per diverse settimane dopo l’infezione.
Questa patologia è sempre visibile all’occhio umano, la sua parte superiore può somigliare ad un cavolfiore e può sembrare liscia o leggermente ruvida al tatto.
Un paziente infetto può presentare un condiloma o più.
I condilomi genitali sui maschi possono apparire nelle seguenti parti del corpo:
- pene
- scroto
- inguine
- cosce
- all’interno o intorno all’ano.
I condilomi genitali nelle femmine possono apparire nelle seguenti parti del corpo:
- all’interno della vagina o dell’ano
- all’esterno o intorno alla vagina o all’ano
- sulla cervice.
I condilomi genitali, inoltre, possono apparire sulle labbra, sulla bocca, sulla lingua o nella gola di un individuo che ha avuto rapporti sessuali di tipo orale con un paziente infetto, attaccando quindi le mucose.
Altri sintomi includono:
- perdite vaginali
- prurito
- emorragie.
I condilomi genitali possono diffondersi in numero o allargarsi di dimensioni, tanto da far divenire la condizione molto dolorosa.
Fattori di rischio dei condilomi
Qualsiasi persona sessualmente attiva è a rischio nell’affezione di condilomi genitali.
Infatti, quasi la metà degli individui che praticano sesso abitualmente, contraggono una determinata tipologia di infezione da HPV almeno una volta nella propria vita.
Tuttavia, i condilomi genitali sono più comuni per individui che soddisfano i seguenti criteri:
- età inferiore ai 30 anni
- fumatori
- sistema immunitario indebolito
- eventualità di una storia di abuso su minorenne
- madre portatrice attiva del virus durante il parto.
Diagnosi dei condilomi
I condilomi genitali sono solitamente diagnosticati basandosi solo sul proprio aspetto, tramite un esame ginecologico visivo.
Il medico esegue un esame fisico di tutte le aree in cui sospetta che i condilomi potrebbero svilupparsi.
Poiché queste escrescenze potrebbero essere profonde all’interno del corpo, in particolare per le donne, il medico può avere bisogno di eseguire un esame pelvico.
L’esame può prevedere l’applicazione di una lieve soluzione acida, che aiuta a rendere i condilomi più visibili.
Un medico può anche eseguire un Pap Test, una piccola biopsia che prevede l’estrazione, tramite l’ausilio di un tampone, di cellule presenti nella cervice che vengono, in seguito, analizzate in laboratorio per verificarne la presenza dell’HPV.
Alcuni tipi di HPV possono causare risultati anomali in seguito a questo esame, che possono indicare cambiamenti precancerosi.
Se il medico rileva queste anomalie, potrebbe essere necessario eseguire un trattamento tempestivo.
Il medico, inoltre, può porre domande circa la propria salute e storia sessuale. Inoltre, eseguire un test del DNA potrà determinare il tipo di ceppo di HPV presente nel proprio corpo.
Trattamento dei condilomi
Mentre i condilomi genitali visibili, spesso, spariscono con il tempo, il virus non può essere eliminato una volta che è presente nel proprio corpo.
Ciò significa che i condilomi potrebbero ripresentarsi in altre occasioni. Inoltre, i condilomi genitali possono essere trasmessi ad altri anche quando non sono visibili o senza la presenza di sintomi.
Il trattamento per i condilomi genitali è mirato, soprattutto, per alleviare sintomi dolorosi o per ridurre al minimo il loro aspetto.
Il medico può prescrivere trattamenti topici antivirali per i condilomi che potrebbero includere:
- Imiquimod (Aldara)
- Podofillina (Condylox)
- Acido tricloroacetico.
Se i condilomi non dovessere scomparire con il tempo, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuoverli.
Il medico può rimuovere i condilomi attraverso:
- Elettrochirurgia o bruciatura delle verruche con corrente elettrica ad alta frequenza
- Criochirurgia o trattamento a freddo
- Trattamenti laser
- Escissione chirurgica o taglio dei condilomi
- Iniezioni di interferone.
Le donne che hanno ricevuto una diagnosi di presenza di condilomi genitali potrebbero avere bisogno di sottoporsi a Pap Test dai 3 ai 6 mesi dopo il loro trattamento iniziale, per monitorare eventuali cambiamenti nella cervice.
Questo avviene perché alcuni tipi di HPV che causano i condilomi sono associati anche al cancro cervicale e ai cambiamenti precancerosi della cervice.
Prevenzione dei condilomi
Un vaccino contro il Papilloma Virus chiamato Gardasil può proteggere sia gli uomini sia le donne dai ceppi più comuni di HPV che causano i condilomi genitali e possono anche proteggere contro altri ceppi del virus, legati al cancro cervicale.
È inoltre disponibile un vaccino denominato Cervarix, che protegge contro il cancro cervicale, ma non contro i condilomi genitali.
Uomini e donne fino all’età di 26 anni possono ricevere il vaccino contro il papilloma virus, già dall’età di 9 anni, tramite 3 iniezioni differenti a scadenza costante.
Questi vaccini devono essere somministrati prima di diventare sessualmente attivi, in quanto sono più efficaci prima che una persona sia esposta al virus.
L’utilizzo di un preservativo e di ogni metodo barriera in ogni rapporto sessuale può ridurre il rischio di contrarre i condilomi genitali.
Rimedi casalinghi contro i condilomi genitali
Non si dovrebbero usare trattamenti destinati a condilomi esterni su quelli genitali; quelli esterni, infatti, sono causati da ceppi diversi di HPV e l’utilizzo di trattamenti sbagliati può causare gravi effetti collaterali e aggravare la condizione.
Alcuni rimedi domestici, pubblicizzati come utili nel trattamento dei condilomi genitali, non hanno prove sufficienti a loro supporta.
Consultare sempre il proprio medico curante prima di provare rimedi casalinghi contro i condilomi genitali.
[bbp-single-tag id=1355]
Problemi con le analisi cliniche? Invia una domanda nel FORUM: è gratis
Risposta entro 24 ore