DISSENTEN : uso, posologia, effetti indesiderati

Dissenten: che cos’è e a che cosa serve

Dissenten è un farmaco a base di loperamide, un principio attivo che arresta la diarrea, agendo sulle contrazioni intestinali.

Disponibile in confezioni da trenta compresse da due milligrammi, è consigliato per curare la dissenteria occasionale, acuta e cronica.

Occorre però precisare che questo farmaco tratta la diarrea in quanto sintomo, senza risolvere la causa scatenante, per individuare la quale sono necessari esami medici specifici.

Controindicazioni

Dissenten non deve essere assunto dai soggetti che hanno già manifestato reazioni allergiche al loperamide o alle altre sostanze contenute nel farmaco come il magnesio stearato e cellulosa microcristallina.

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Questo medicinale non è indicato neppure per i bambini che non hanno ancora compiuto sei anni, per coloro che soffrono di patologie intestinali di varia natura e gravità (dissenteria, colite ulcerosa, infezioni batteriche come la Salmonella, il Campilobacter e la Sighella) e per chi può riportare blocchi intestinali.

Dissenten inoltre può causare sonnolenza, giramenti di tesata e stanchezza, per questo occorre fare attenzione quando ci si mette alla guida di un veicolo o si devono utilizzare macchinari.

dissenten dissenteria
Dissenten tratta la diarrea in quanto sintomo, senza risolvere la causa scatenante, per individuare la quale sono necessari esami medici specifici

Avvertenze

Trattandosi di un medicinale antidiarroico, durante il trattamento, che non deve durare per più di due giorni, alcuni soggetti possono soffrire di stitichezza, occlusione intestinale e gonfiore.

In tutti questi casi è necessario sospendere l’assunzione di Dissenten e mettere al corrente il medico di questi disagi.

Per evitare poi che la diarrea provochi un’eccessiva disidratazione, è necessario assumere integratori alimentari a base di sali minerali e consumare liquidi in abbondanza.

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E’ necessario sospendere l’assunzione di Dissenten anche quando non si riscontrano miglioramenti significativi entro due giorni dall’inizio della cura.

Stesso discorso per chi è affetto da AIDS e avverte gonfiore, per chi manifesta un blocco intestinale e nel caso in cui Dissente sia stato assunto per trattare una diarrea di origine infettiva.

Non è infrequente poi che, se si soffre di patologie che coinvolgono il fegato, Dissenten possa intossicare l’organismo: per questo occorre informare il medico o il farmacista, prima di assumere il farmaco.

Devono prestare attenzione a Dissenten anche le donne in stato di gravidanza (in particolare nel primo trimestre), che stanno allattando al seno o stanno pianificando una gestazione.

Interazione con altri farmaci

Dissenten può interagire con altri farmaci, potenziandone o depotenziandone gli effetti.

Per questo è sempre necessario rivolgersi al proprio medico se si ha necessità di prendere Dissenten e si stanno seguendo altre cure.

Occorre cautela infatti se si stanno assumendo farmaci per il diabete (desmopressina), il cuore (chinidina), l’Aids (ritonavir), le micosi (itraconazolo e ketoconazolo) o per ridurre il colesterolo (gemfibrozil).

Meglio poi non prendere Dissenten se si sta già seguendo una cura per la diarrea, la stitichezza o per trattare un disturbo del metabolismo.

Chi può assumere Dissenten e come

Tempi e dosi di assunzione del farmaco sono illustrati dettagliatamente nel foglietto illustrativo presente all’interno alla confezione.

Le compresse in ogni caso devono essere assunte semplicemente con dell’acqua.

Per gli adulti si consigliano due compresse, pari a quattro milligrammi, in seguito è sufficiente una compressa dopo ogni evacuazione di feci ancora liquide, facendo attenzione a non superare mai le otto pastiglie al giorno.

La dose prevista per bambini di età superiore a sei anni e fino a diciassette deve essere quantificata in base al loro peso corporeo, calcolando tre compresse ogni venti chili di peso, senza superare, anche in questo caso, le otto pastiglie al giorno.

I minori di sei anni non possono prendere Dissenten.

Molto importante inoltre verificare la consistenza delle feci durante il trattamento e sospendere il farmaco non appena si nota una normalizzazione o si manifesta stitichezza.

In ogni caso Dissenten non deve essere utilizzato per più di due giorni.

dissenten diarrea
Meglio non prendere Dissenten se si sta già seguendo una cura per la diarrea, la stitichezza o per trattare un disturbo del metabolismo

Sovra dosaggio: che cosa fare

Nel momento in cui si assume una quantità eccessiva di questo farmaco è necessario rivolgersi al medico o al pronto soccorso.

I sintomi tipici del sovradosaggio sono:

  • depressione
  • sonnolenza
  • problemi di coordinazione
  • sensazione di distacco dalla realtà
  • tensione muscolare
  • riduzione della pupilla
  • blocco intestinale
  • difficoltà a urinare.

Il metodo migliore per liberare l’organismo dal farmaco in eccesso è la lavanda gastrica, lo svuotamento intestinale con farmaci specifici o la somministrazione di noxalone, che funge da antidoto.

In genere nei bambini il sovradosaggio si manifesta con sintomi più evidenti come stitichezza, depressione, difficoltà respiratorie e sonnolenza.

Per questo è necessario tenerli sotto osservazione per almeno due giorni.

Nel caso opposto, ovvero se si dimentica una dose di farmaco, non assumerne una doppia per compensare.

Effetti indesiderati

I componenti di Dissenten possono dare origine, in soggetti particolarmente sensibili, a fenomeni indesiderati, che rendono indispensabile sospendere il farmaco e chiedere un consulto medico. I più comuni sono:

  • gonfiore
  • difficoltà respiratorie di natura allergica
  • nausea
  • vomito
  • stipsi
  • formazione di vesciche
  • desquamazione della pelle.

Tra i sintomi indesiderati più comuni e frequenti derivanti dall’assunzione di Dissenten si ricordano:

  • mal di testa
  • senso di vertigine
  • nausea
  • formazione di gas addominale
  • dolori addominali
  • vomito,
  • bocca secca
  • disturbi digestivi
  • arrossamento della pelle.

Altri effetti indesiderati

Più raramente si sono registrate:

  • reazioni allergiche gravi
  • perdita di coscienza
  • depressione
  • disturbi mentali
  • alterazione dalla coordinazione muscolare
  • riduzione della pupilla
  • bruciore della bocca
  • sindrome di Stevens-Johnson
  • necrolisi epidermica tossica
  • orticaria
  • prurito
  • gonfiore di bocca e occhi
  • debolezza
  • problemi a urinare.

Come sempre, la migliore cosa da fare in questi casi è di sospendere la cura con Dissenten e chiedere una consulenza medica.

dissenten dolori
Le cause della diarrea possono essere varie, così come i prodotti per curarle: coliti, infezioni batteriche o virali, cattiva alimentazione, colpi di freddo, farmaci

Rimedi naturali per curare la diarrea

Appare chiaro che non tutti i soggetti possono assumere Dissenten.

In questi casi, previo consulto medico, si può scegliere di curarsi con rimedi naturali, di solito meno aggressivi e altrettanto efficaci.

Le cause della diarrea possono essere varie, così come i prodotti per curarle: coliti, infezioni batteriche o virali, cattiva alimentazione, colpi di freddo, farmaci.

Esistono per fortuna facilissimi rimedi “universali” in grado di dare un sollievo a tutti i casi di diarrea.

La prima cosa da fare in ogni caso è intervenire sulla alimentazione, privilegiando riso, patate lesse e cibi leggeri e applicare una borsa dell’acqua calda sulla pancia.

A questo punto le ricette fai da te che si possono preparare a casa sono davvero molte. La prima è semplicissima: succo di limone miscelato ad acqua tiepida. Il limone possiede proprietà astringenti e disinfettanti rapide ed efficacissime.

Un’altra preparazione prevede l’impiego delle foglie e dei frutti di mirtillo. Occorre far bollire per tre minuti in 250 ml d’acqua due grammi di foglie essiccate e un cucchiaio di mirtilli essiccati, lasciare in infusione per altri dieci, filtrare e bere.

Altri rimedi naturali

Chi non ha problemi ad assumere alcool può preparare un tè nero lasciandolo in infusione almeno quindici minuti, aggiungere un cucchiaio di rum e berlo ancora caldo in piccoli sorsi.

Una pianta forse poco conosciuta, ma efficace contro la diarrea è la tormentilla, con cui fare un infuso. Basta versare venti grammi di rizoma in mezzo litro d’acqua, lasciare riposare per un quarto d’ora e far bollire il composto per cinque minuti. Lasciare quindi infusione per altri dieci minuti, filtrare e consumare durante la giornata.

La mela cotogna, come il limone, è un frutto astringente con cui si può preparare un decotto. In questo caso occorre versare piccoli pezzi di mela in un litro di acqua bollente, aggiungere cinquanta grammi di zucchero e cuocere fino a quando non si è completamente sciolto.

Alla fine ne risulterà un composto denso da assumere a cucchiai durante la giornata.

L’infuso di camomilla è indicato quando la diarrea insorge a causa dalla colite, grazie al suo effetto calmante.

La tisana alla cannella grazie alle sue proprietà astringenti, antimicrobiche e stimolanti è un valido aiuto contro la diarrea.

Si trova già pronta in bustine, ma si può preparare anche versando la punta di un cucchiaino di cannella in una tazza di acqua bollente e dolcificando con miele o stevia.

Per concludere, dopo la cura, l’intestino provato dalla diarrea ritorna subito in forma con i fermenti lattici vivi, che si possono assumere grazie a specifici integratori alimentari o semplicemente mangiando yogurt con Lactobacillus casei.

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Alessandro Gennarihttps://www.linkedin.com/in/alessandro-gennari/
Giornalista, in rete dalla fine degli anni 90. Mi piace mangiare e bere bene, adoro fare sport. Attualmente sono impegnato in una delle realtà editoriali maggiori del Paese e seguo per passione questo progetto che per me rappresenta un momento di studio e di sperimentazione digital

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