GENTALYN BETA : principi attivi e utilizzo

Gentalyn Beta è un farmaco che appartiene al gruppo dei corticosteroidi e degli antibatterici.

Esso è costituito, infatti, da due principi attivi che agiscono in sinergia: il Betametasone e la Gentamicina.

Gentalyn Beta, normalmente, viene usato per il trattamento di lesioni infiammatorie o allergiche della pelle associate al rischio di infezioni batteriche.

Il farmaco si può utilizzare sia per curare dermatosi già in atto, sia come trattamento preventivo.

Gentamicina

Gentalyn Beta è oggi uno dei farmaci più usati per il trattamento delle dermatiti.

Questo grazie alla combinazione dei due principi attivi di cui sopra: il betametasone e la gentamicina, che ne garantiscono un’elevata efficacia.

La gentamicina è un antibiotico appartenente alla famiglia dei macrolidi.

Il prodotto finale che troviamo in commercio deriva da una miscela di più molecole ad azione antibatterica.

Questo farmaco ha un meccanismo d’azione dose-dipendente e agisce inibendo la sintesi proteica nei batteri.

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La molecola, infatti, si lega in maniera specifica alla subunità 30 S dei ribosomi, i complessi macromolecolari sui quali avviene la sintesi delle proteine.

La gentamicina, in questo modo, blocca l’allungamento della catena polipeptidica, impedendo la completa sintesi delle proteine e determinando così la morte del batterio.

Gentalyn Beta dermatite
Gentalyn Beta, normalmente, viene usato per il trattamento di lesioni infiammatorie o allergiche della pelle associate al rischio di infezioni batteriche

Betametasone

Il betametasone, invece, appartiene alla famiglia dei glucocorticoidi sintetici e a lunga durata d’azione.

Esso si ottiene a partire dall’idrocortisone, rispetto al quale presenta una maggiore azione antinfiammatoria e anche un’azione glucocorticoide.

Il betametasone, infatti, è un antinfiammatorio ampiamente utilizzato per ridurre l’infiammazione dovuta a numerose patologie della pelle.

L’azione glucocorticoide del principio attivo si esplica attraverso l’aumento della glicogenosintesi, ovvero la via metabolica che converte il glucosio in glicogeno di riserva.

Inoltre, il betametasone agisce anche aumentando l’escrezione urinaria di azoto e favorendo la lipolisi, ovvero la scissione dei trigliceridi in acidi grassi liberi.

Il farmaco si lega in circolo ad una proteina, la transcortina.

Il complesso betametasone-transcortina è in grado di attraversare la membrana cellulare.

Una volta all’interno della cellula, il farmaco si lega ad una glicoproteina e il complesso che si forma si sposta all’interno del nucleo dove agisce come regolatore trascrizionale,  regolando la trascrizione dei geni in risposta al glucocorticoide.

Per quanto riguarda, invece, la sua attività antinfiammatoria, il betametasone inibisce la vasodilatazione.

Esso agisce determinando un aumento della sintesi di due proteine: la vasocortina e la lipocortina.

La vasocortina inibisce la formazione degli edemi, mentre la lipocortina inibisce la liberazione di un acido grasso, l’acido arachidonico, dalla membrana plasmatica delle cellule.

L’acido arachidonico, infatti, rappresenta un fattore pro-infiammatorio, in quanto è il precursore di alcuni mediatori dell’infiammazione, come prostaglandine, prostacicline e leucotrieni.

Gentalyn Beta: modalità d’uso

Gentalyn Beta è un farmaco ad uso topico che si presenta sotto forma di crema.

L’utilizzo per via cutanea rende più facile e veloce l’assorbimento dei principi attivi direttamente a livello della zona da trattare.

Il farmaco, se usato in maniera non corretta, può dare degli effetti indesiderati.

Per questo motivo, esso deve essere sempre prescritto dal proprio medico curante e può essere usato solo in determinate situazioni.

Casi di utilizzo di Gentalyn Beta

Gentalyn beta, infatti, viene prescritto in caso di:

  • Eczema: l’eczema, o dermatite eczematosa è una delle malattie della pelle più comuni in assoluto.
    Si tratta di un’infiammazione della cute pruriginosa ma non contagiosa, caratterizzata dalla comparsa di macchie rosse sulla pelle e può insorgere in seguito al contatto con determinate sostanze ad azione irritante.
  • Prurito anogenitale e senile: il prurito anogenitale è un disturbo abbastanza frequente che può comportare la formazione di piccole lesioni o ulcere ed infezioni.
  • Dermatite da contatto: anche la dermatite da contatto è un’infiammazione della pelle che può essere causata dal contatto con allergeni o sostanze irritanti, in particolare sostanze chimiche contenti metalli, come nichel o cobalto, detersivi, prodotti cosmetici etc.
  • Dermatite seborroica: questo tipo di dermatite, invece, colpisce principalmente le zone del corpo che presentano numerose ghiandole sebacee.
    In particolare, il cuoio capelluto, il viso, le orecchie ed il torace.
  • Neurodermatite: si tratta di una dermatite da stress. In questo caso, infatti, la comparsa di zone pruriginose sulla pelle è determinata da fattori nervosi.
    La neurodermatite porta forte prurito e desquamazione della cute.
Gentalyn Beta applicazione
L’utilizzo per via cutanea rende più facile e veloce l’assorbimento dei principi attivi direttamente a livello della zona da trattare

Altri casi di utilizzo di Gentalyn Beta

  • Intertrigine: questo disturbo della pelle è causato da un continuo sfregamento di due zone di pelle vicine.
  • Dermatite esfoliativa: questa forma di dermatite è abbastanza rara e anche piuttosto grave, in quanto può provocare forti desquamazioni ed irritazioni della cute.
  • Eritema solare: è una forte irritazione della cute dovuta alla prolungata esposizione al sole.
    Essa può interessare gli strati più superficiali della pelle e, dunque, limitarsi ad una scottatura, oppure arrivare agli strati più profondi dando vita ad una vera e propria ustione di primo o secondo grado.
  • Dermatite da radiazioni: questo tipo di dermatite è un disturbo particolare che si può presentare in alcuni pazienti sottoposti alla radioterapia per la cura del cancro.
  • Dermatite da stasi: è un’infiammazione della cute che colpisce in maniera specifica gli arti inferiori.
    Essa è determinata da un’insufficienza venosa cronica.
  • Psoriasi: è una malattia infiammatoria cronica della pelle, di tipo autoimmune caratterizzata da un ispessimento della cute in determinate zone del corpo che porta alla comparsa di lesioni squamose di colore bianco.

Posologia

Gentalyn Beta può essere applicato per 2-3 volte al giorno sulla zona interessata dall’infiammazione, facendo attenzione a utilizzarlo soltanto sulla zona irritata, senza impiegarlo sulla cute sana.

Normalmente, nel giro di pochi giorni il medicinale è in grado di ridurre i sintomi legati all’irritazione.

Nei casi più gravi e resistenti, ad esempio quando sono presenti dermatosi profonde, è possibile aumentare l’efficacia della crema utilizzando un bendaggio.

Dopo aver applicato Gentalyn Beta, dunque, si può rivestire la zona con un bendaggio occlusivo che favorisce l’assorbimento del medicinale attraverso l’epidermide.

In ogni caso, è sempre necessaria la prescrizione medica per l’utilizzo di Gentalyn Beta.

Gentalyn Beta gravidanza
Si sconsiglia l’utilizzo di Gentalyn Beta in caso di gravidanza, in quanto la gentamicina e il betametasone possono provocare danni allo sviluppo del feto

Effetti indesiderati

Gentalyn Beta, se usato per lunghi periodi e, soprattutto, utilizzando il metodo del bendaggio ostruttivo, può provocare reazioni di ipersensibilità con la comparsa di sintomi quali:

  • Secchezza cutanea;
  • Prurito;
  • Irritazione della pelle;
  • Comparsa di rash cutanei;
  • Comparsa di strie;
  • Miliaria;
  • Atrofia cutanea.

Non è consigliato l’uso del medicinale nei bambini, in quanto maggiormente sensibili al cortisone.

Inoltre, essendo costituito da un antibiotico, il Gentalyn Beta non deve essere utilizzato in maniera indiscriminata o se non vi è la necessità, in quanto potrebbe comportare l’innesco di una resistenza batterica.

Particolare attenzione nell’utilizzo del farmaco deve essere posta da parte di pazienti affetti da:

  • Patologie renali;
  • Malattie muscolo-scheletriche;
  • Patologie uditivo-vestibolari.

Si sconsiglia, inoltre, l’utilizzo di Gentalyn Beta in caso di gravidanza, in quanto sia la gentamicina sia il betametasone possono provocare danni allo sviluppo del feto.

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Davide P.
Giornalista professionista, da 20 anni opera sul web. Ha lavorato nelle maggiori realtà internet del Paese ricoprendo ruoli di elevata responsabilità. Attualmente opera come consulente editoriale per progetti digitali nazionali e internazionali

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