PAROTITE : cause, sintomi, cure degli orecchioni

Parotite, di che cosa si tratta?

La parotite, conosciuta meglio come orecchioni, è una malattia infettiva altamente contagiosa di origine virale.

Colpisce le ghiandole salivari, parotidi, che, dopo circa 3 giorni dall’inizio dei sintomi, si gonfiano provocando dolore.

E’ questa la fase in cui la parotite diventa contagiosa. Il periodo di incubazione è di 14-18 giorni tra esposizione al virus e insorgenza dei sintomi.

Parotite, sintomi

I sintomi iniziali comprendono:

- Advertisement -
  • Lieve febbre
  • Affaticamento
  • Inappetenza
  • Mal di testa.

Successivamente le ghiandole salivari si gonfiano e si ha un innalzamento della temperatura corporea di circa 39 gradi.

Altri sintomi tipici della parotite sono:

  • Gusto cattivo in bocca
  • Difficoltà ad aprire la bocca
  • Bocca secca
  • Dolore al viso soprattutto se si cerca di mangiare, la mascella risulta gonfia
  • Gola infiammata.

I sintomi indicatori di complicazioni gravi sono invece:

  • Difficoltà a deglutire
  • Respirazione difficile
  • Febbre molto alta

Parotite, possibili cause

  • Infezioni batteriche. Alcune cure farmacologiche prolungate possono causare il fenomeno della bocca asciutta: la saliva diminuisce e i batteri possono aumentare attaccando le parotidi e la bocca e causando infezione.
  • Infezioni virali
  • Bulimia, diabete, alcolismo.

Si tratta di alcune condizioni che causano problemi alle ghiandole salivari, anche se non sono cause di infezione.

parotite parotidi
La parotite colpisce le ghiandole salivari, parotidi, che, dopo circa 3 giorni dall’inizio dei sintomi, si gonfiano provocando dolore.

Parotite, trattamento

Non esiste un trattamento specifico per la cura della parotite e quindi nessun antibiotico può portare sollievo ai disagi e alla guarigione.

- Advertisement -

La malattia deve fare il suo corso, si risolve nel giro di dieci giorni e, tranne casi rari, di solito non apporta complicanze particolari.

Si interviene quindi con antinfiammatori per lenire i dolori articolari e antipiretici per abbassare la febbre.

Per le ghiandole salivari gonfie e dolenti di solito bastano impacchi di ghiaccio e occorre seguire una dieta composta da alimenti morbidi, proprio per la difficoltà a deglutire dovuta al gonfiore.

Evitare alimenti irritanti che possono peggiorare i disturbi.

E’ raccomandato inoltre l’assoluto riposo.

Questa patologia provoca il fastidioso fenomeno della bocca secca. Per risolvere questo fastidio basta bere acqua e limone o tenere in bocca una fetta di limone o qualsiasi cosa abbia un sapore acidulo. Il sapore acido infatti favorisce la produzione di saliva.

Bisogna inoltre rimanere idratati bevendo molto, in quanto la disidratazione provoca la bocca secca che diventa terreno fertile per l’infezione.

Un buon metodo per favorire la produzione di saliva è fare degli sciacqui con acqua calda e fredda in modo alternato.

parotite rimedi
Per le ghiandole salivari gonfie e dolenti di solito bastano impacchi di ghiaccio e occorre seguire una dieta composta da alimenti morbidi.

DAL NOSTRO FORUM : discussioni su PAROTITE

Parotite, dieta

Abbiamo visto che a causa del gonfiore delle ghiandole salivari il soggetto avverte difficoltà nella deglutizione. Per questo motivo è opportuno che osservi una dieta a base di alimenti morbidi e non irritanti.

Nelle fasi iniziali della malattia sono indicati i succhi di frutta e verdura, in particolare il succco d’arancia diluito con acqua tiepida in quanto non solo apporta vitamine e minerali utili nel trattamento dell’infezione, ma aiuta la produzione di saliva.

Successivamente si può passare ad una dieta composta da frutta e alimenti naturali
Ecco gli alimenti consigliati:

  • Riso
  • Farina d’avena
  • Purè di patate
  • Pesce
  • Frutta
  • Zenzero
  • Fagioli.

Alimenti da evitare:

  • Cibi acidi
  • Carne
  • Alimenti lavorati.

Parotite, rimedi naturali

Alcuni rimedi del tutto naturali sono molto efficaci nel debellare la parotite e accelerarne il decorso. Eccone alcuni utili:

  • Succo di carota – il succo di carota insieme al succo d’uva e a quello di ananas aiuta a guarire rapidamente
  • Bicarbonato di sodio – una pastella fatta con il bicarbonato di sodio e acqua e posta sulle guance dolenti allevia rapidamente il dolore
  • Compresse calde o fredde – salviette imbevute di acqua fredda o calda e poste sulla guancia leniscono il fastidio e il gonfiore
  • Patate con pepe – le patate sono ricche di carboidrati e proteine mentre il pepe ha proprietà antinfiammatorie. Le proprietà antiossidanti e analgesiche del mix leniscono il dolore e riducono l’infiammazione.
  • Semi di asparagi e fieno greco – i semi di asparagi sono molto efficaci per combattere la parotite. Basta fare un impasto con semi di asparagi e semi di fieno greco e metterlo sulla parte dolente e gonfia per ottenere un sollievo immediato.
parotite vaccino
Per prevenire la parotite l’unico modo è il vaccino trivalente morbillo/rosolia/parotite che si effettua tra i 12 e i 15 mesi con un richiamo tra i 4 e i 6 anni.

Parotite, rimedi erboristici

Alcune erbe possono avere effetto analgesico sulle ghiandole gonfie oppure agire direttamente sul mal di gola. Per le dosi è meglio chiedere ad un esperto.

Ecco alcune erbe efficaci:

  • Phytolacca americana – le radici e le bacche di questa pianta vengono utilizzate per curare i reumatismi e malattie infiammatorie, l’erba ha proprietà antinfiammatorie e antivirali.
  • Aloe vera – il gel di aloe mescolato ad un pizzico di curcuma e posto sulla parte dolente per circa 15 minuti riduce l’infiammazione. L’aloe vera ha infatti proprietà antinfiammatorie, antivirali, antibiotiche che alleviano il dolore e il gonfiore.
  • Basilico santo – questa varietà di basilico aiuta a combattere efficacemente il mal di gola tipico della malattia. Basta metterne alcune foglie in una tazza di acqua per circa 15 minuti ed effettuare dei gargarismi.
  • Echinacea –  presa sotto forma di integratore in capsule o di estratto da sciogliere in una bevanda, riduce il gonfiore delle ghiandole salivari e abbrevia il decorso dell’influenza. La dose è di 300 mg 3 volte al giorno per non più di una settimana.

Parotite, rimedi omeopatici

  • Mercurius – si tratta del rimedio omeopatico più efficace perché agisce direttamente sulle ghiandole salivari ed è adatto sia nelle prime fasi della malattia, sia in quelle successive.
  • Belladonna – un rimedio adatto nelle prime fasi della malattia.
  • Pilocarpus – favorisce l’aumento della saliva.
  • Rhus toxicodendron – agisce soprattutto sui dolori articolari conseguenza della parotite.

Altri efficaci rimedi per combattere la parotite e i disturbi conseguenti sono:

  • lycopodium
  • pulsatilla
  • calcarea carbonica.

Parotite, prevenzione

Per prevenire la parotite l’unico modo è il vaccino trivalente morbillo/rosolia/parotite che si effettua tra i 12 e i 15 mesi con un richiamo tra i 4 e i 6 anni di età. Una volta affetti da parotite si diventa totalmente immuni.

Parotite, possibili complicanze

Le possibili complicanze della malattia possono essere molto gravi.

Nei maschi può insorgere orchite, un processo infiammatorio a carico dei testicoli che può portare a sterilità.

Le donne in gravidanza affette da parotite rischiano l’aborto spontaneo.

Altre gravi complicanze, sebbene abbastanza rare, possono essere meningite, encefalite e sordità.

La parotite viene diagnosticata in base ai sintomi, qualche volta con le analisi del sangue e più raramente attraverso la coltura di un campione di saliva o di urina oppure di liquido cerebrospinale.

Problemi con le analisi cliniche? Invia una domanda nel FORUM: è gratis
Risposta entro 24 ore

Davide P.
Giornalista professionista, da 20 anni opera sul web. Ha lavorato nelle maggiori realtà internet del Paese ricoprendo ruoli di elevata responsabilità. Attualmente opera come consulente editoriale per progetti digitali nazionali e internazionali

Seguici sui social

749FansMi piace
16FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultimi articoli correlati