PASTA FROLLA : come si fa e ricette per torte e biscotti

Introduzione

Spesso sottovalutiamo l’importanza di un prodotto realizzato in modo genuino, sia per la nostra salute sia per quanto riguarda una gustosa ma corretta alimentazione.

In quest’ottica una delle preparazioni maggiormente utilizzate nelle pasticcerie, ma anche e soprattutto in casa, è rappresentata dalla pasta frolla.

Si tratta in effetti di un prodotto semplice da realizzare, ma capace di soddisfare ogni tipo di esigenza

Per questo vediamo di seguito come realizzarla autonomamente e in modo semplice, per poi scoprirne gli utilizzi e le sue peculiarità nutritive.

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Ricette per realizzare la pasta frolla

La ricetta utile ad ottenere un’ottima pasta frolla è in linea di massima condivisa in tutte le sue proposte, ma ovviamente non ne esiste una univoca e ufficiale.

Si parte da una delle ricette più note, quella classica, che prevede l’articolazione in varie fasi per la realizzazione.

In primo luogo bisogna porre la farina in modo circolare e formare una sorta di cratere, o meglio un buco, nel mezzo.

Poi va posto in questo spazio lo zucchero e in seguito uno o due tuorli di uova (ideali per creare l’amalgama).

Oltre a questi, si pongono anche il burro diviso a tocchetti e una dose minima di bicarbonato, con l’aggiunta di una buccia grattugiata di un limone.

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Una volta inseriti questi ingredienti, sarà sufficiente mescolare il tutto in modo veloce e con determinazione.

Bisogna massaggiare l’impasto con le dita fino a renderlo compatto e di una forma sferica o quantomeno abbastanza definita.

Nel momento in cui si ottiene una sorta di palla con la pasta compatta, la si deve inserire in una pellicola, per poi lasciarla circa un’ora in frigorifero.

Trascorso tale tempo, il prodotto finito e compatto è pronto per essere estratto ed utilizzato per qualsiasi realizzazione, dalle crostate ai biscotti.

pasta frolla ricetta
Una delle preparazioni maggiormente utilizzate nelle pasticcerie, ma anche e soprattutto in casa, è rappresentata dalla pasta frolla

Pasta frolla sabbiata

Oltre al metodo appena illustrato, ne esiste un altro: si tratta del cosiddetto “sabbiato”.

Questa variante di ricetta è denominata così perché prevede la lavorazione degli ingredienti utili alla sua realizzazione mediante un mixer.

Gli ingredienti sono sempre gli stessi, immessi un po’ per volta nell’impastatrice, ma una volta trascorso qualche minuto non ci sarà bisogno che l’impasto riposi in frigorifero.

Inoltre, tale pasta frolla avrà una friabilità superiore in confronto a quella tradizionale e ciò rappresenta spesso un vantaggio.

Come realizzare i biscotti con la pasta frolla

Una volta ottenuta la pasta frolla bisogna stenderla su un piano in modo uniforme, con uno spessore di almeno 1 centimetro.

I biscotti si ottengono utilizzando delle formine apposite e, quando si è creato il numero di forme desiderato, si possono trasferire su una placca rivestita con carta da forno.

Successivamente si cuoce nel forno già caldo a una temperatura di 180° C per un lasso di tempo non superiore ai 12 minuti.

Trascorso il tempo sarà sufficiente controllare che i biscotti siano diventati di un colore appena dorato in superficie per considerarli cotti.

A questo punto basterà attendere che si raffreddino del tutto prima di mangiarli e gustarne la qualità.

In alcuni casi si possono utilizzare i biscotti di pasta frolla anche per comporre la base di una cheesecake.

Ovviamente questi possono essere conservati, decorati, colorati, aromatizzati, ma anche farciti con creme ed altro.

Quali torte è possibile realizzare con la pasta frolla?

Oltre ai biscotti con la pasta frolla si possono realizzare squisite torte.

Fra le varie possibilità realizzabili si segnalano le classiche torte al limone, sempre gustose e al tempo stesso leggere, ma anche quelle con le more o con le fragole.

Si possono realizzare anche le classiche torte con

  • marmellata
  • crema di nocciole
  • composta di mele
  • composta di castagne

Con la pasta frolla è possibile realizzare anche torte leggermente più audaci ma che di certo regalano soddisfazioni come:

  • crostata meringata
  • torta alle mandorle
  • crostata al formaggio
  • crostata di zucca
  • torta ai pistacchi
  • crostata all’ananas
  • crostata di pere al vino
pasta frolla crostata
Con questo semplice preparato si possono realizzare crostate, torte, biscotti e molto altro

Altri utilizzi sfiziosi della pasta frolla e varianti

I possibili utilizzi della pasta frolla non si esauriscono con i dolci, ma con un po’ di fantasia possono riguardare anche i primi piatti, come ad esempio il timballo di maccheroni.

Ma anche quello che si può considerare un antipasto a tutti gli effetti, ossia la cosiddetta pasta brisè.

Si tratta di un impasto tipico della cucina francese, una pasta frolla utile a coprire le torte salate, una su tutte la Quiche Lorraine, o anche per vari stuzzichini ideali per gli aperitivi.

Da tenere in considerazione anche la pasta biscotto, dotata di una base morbida e sottile e utilizzata per realizzare rotoli farciti con ripieni di dolci, creme, marmellate e quant’altro.

Allo stesso modo la pasta sfoglia, che richiede una preparazione decisamente più complessa rispetto ad una classica pasta frolla, ma garantisce risultati apprezzati .

Interessante e semplice da creare anche la cosiddetta pasta matta, la cui realizzazione è simile ma non prevede la presenza del burro, bensì l’aggiunta di una quantità, seppur minima, di olio.

Essa si caratterizza per l’assenza di lievito e risulta adatta per realizzare torte salate, come lo strudel, ma anche fagottini o pizze rustiche.

pasta frolla vegan
Esiste anche una versione vegana, realizzata senza utilizzare uova né burro

Pasta frolla vegan

Infine un accenno alla pasta frolla vegan, per gli amanti di questo genere, che include la pasta frolla senza glutine, adatta per i celiaci o per chi possiede un’intolleranza alla farina di grano.

In questo modo si può rendere fruibile a tutti qualsiasi biscotto o dolce, senza rinunciare al sue qualità.

Questa pasta frolla si ottiene utilizzando ingredienti appositi e combinandoli senza utilizzare le uova o il burro, come invece descritto precedentemente.

Caratteristiche nutritive della pasta frolla e come abbassarne le kilocalorie

In ultimo è interessante sottolineare che fra le peculiarità della pasta frolla a livello nutritivo vi è la salubrità dei suoi ingredienti.

Molti commettono l’errore di pensare di alleggerire l’impatto della pasta frolla diminuendo le quantità di zuccheri.

La soluzione migliore è invece quella di utilizzare meno impasto e più ripieno, così da ottenere una sensibile diminuzione delle kilocalorie.

In quest’ottica agendo sul rapporto fra la pasta frolla, che normalmente possiede all’incirca 450 kilocalorie per 100 grammi, ed il ripieno si può ottenere un dolce da 250 kilocalorie per 100 grammi.

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Alessandro Gennarihttps://www.linkedin.com/in/alessandro-gennari/
Giornalista, in rete dalla fine degli anni 90. Mi piace mangiare e bere bene, adoro fare sport. Attualmente sono impegnato in una delle realtà editoriali maggiori del Paese e seguo per passione questo progetto che per me rappresenta un momento di studio e di sperimentazione digital

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