Buongiorno,
a mia madre (67 anni) da gennaio 2019 si sono verificate infezioni recidivanti, senso di stanchezza, lividi occasionali. Ha eseguito controllo emocromo a febbraio u.s.:
Hb 11,7 g/dL – MCV 102,3 fl, WBC 3.600/ml, PLT 92.000. Il MMG non ha ritenuto di prescrivere alcuna cura o ulteriore accertamento.
Pochi giorni fa si è recata in PS per precordialgia; lì le è stato riscontrato un addensamento polmonare, e le hanno prescritto Levoxacin 500mg/24h per 7gg.
Sempre in PS hanno effettuato esami del sangue, quasi tutti risultati ancora sballati:
Globuli rossi 2.56 10^12/L (valore: 4.10-5.10)
Emoglobina 9.00 g/dl (12-16)
Ematocrito 26,9 (36-46)
MCV 105 fl (80-96)
MCH 35.2 pg/emazia (25-35)
RDW 17,2 (12.2-15.0)
Leucociti 8.5 10^9/L (150-400)
Piastrine 56 10^9/L (150-400)
MPV 12,9 fl (9.1-12.1)
PCT 0.07 (0.19-0.4)
PDW 22.8 (9.6-15.2)
Proteina C Reattiva 10,20 mg/dl (valore: fino a 1.0)
(Ok creatinina, glicemia, potassio, sodio, troponina I)
E di conseguenza inviata d’urgenza a visita con ematologo, il quale riferisce E.O. generale nella norma, pallore cutaneo, non linoadenomegalie palpabili alle stazioni superficiali esplorabili e non epatosplenomegalia apprezzabile.
Ha prescritto numerosi accertamenti: ecografia addome completo, emocromo, reticolociti, LDH, aptoglobina, Test di Coombs diretto/indiretto, vt. B12 , acido folico, ferritina, eritropoetina endogena, trasferrina, ferro, HCVAb, HBsAg, Elettroforesi sieroproteica. Esami da effettuarsi prima del prossimo controllo, tra un mese.
Scrivo perché sono piuttosto preoccupata per la conclusione “anemia e piastrinopenia di natura da determinarsi”: è possibile sapere quali possono essere le cause di questo quadro? Aspettare un mese può essere troppo per un ulteriore controllo? È consolante che non l’abbiano ricoverata per controlli immediati?
Grazie per l’attenzione, saluti.