L’estradiolo (E2) è uno steroide, un estrogeno e l’ormone sessuale femminile primario.
Molto importante nella regolazione dei cicli riproduttivi femminili, l’estradiolo è essenziale per lo sviluppo e la manutenzione di tessuti riproduttivi femminili come il seno, l’utero e la vagina durante la pubertà, l’età adulta e la gravidanza.
Ha anche importanti effetti su molti altri tessuti, inclusi ossa, fegato e cervello. Mentre i livelli di estrogeni negli uomini sono più bassi rispetto a quelli delle donne, gli estrogeni hanno funzioni essenziali anche negli uomini.
L’estradiolo è prodotto in particolare nei follicoli delle ovaie femminili, ma anche in altri tessuti endocrini (che producono ormoni) e non (inclusi i tessuti grassi del fegato, delle ghiandole surrenali, del seno e dei neuroni).
L’estradiolo viene biosintetizzato dal colesterolo attraverso una serie di processi chimici, tra cui, il principale comprende la generazione di androstenedione, che viene convertito in estrogeno da aromatasi e poi da 17β-idrossiesteroidi deidrogenasi in estradiolo.
In alternativa, l’androstenedione può essere convertito in testosterone, un androgeno e l’ormone sessuale maschile primario, che a sua volta può essere convertito in estradiolo.
Funzione biologica dell’estradiolo – 1
- Sviluppo sessuale
Lo sviluppo delle caratteristiche secondarie del sesso nelle donne è guidato da estrogeni, in particolare dall’estradiolo.
Questi cambiamenti vengono avviati all’epoca della pubertà e la maggior parte di essi è migliorata durante gli anni riproduttivi e diventa meno pronunciata con il declino del supporto dell’estradiolo dopo la menopausa.Così, l’estradiolo produce lo sviluppo del seno ed è responsabile dei cambiamenti nella forma del corpo, che influenzano le ossa, le articolazioni e il deposito di grassi.
Nelle femmine, l’estradiolo induce lo sviluppo del seno, l’allargamento dei fianchi, una distribuzione grassa femminile (con grasso depositato particolarmente nel seno, nei fianchi, nelle cosce e nei glutei) e la maturazione della vagina e della vulva, mentre accentua la crescita durante la pubertà (indirettamente attraverso una maggiore secrezione dell’ormone della crescita) e la chiusura epifisica (limitando così l’altezza finale) in entrambi i sessi.
- La riproduzione nel sistema riproduttivo femminile
Nella femmina, l’estradiolo agisce come un ormone della crescita per il tessuto degli organi riproduttivi, sostenendo il tessuto presente nella vagina, le ghiandole cervicali, l’endometrio e il tessuto delle tube di Falloppio.
- Advertisement -Migliora la crescita del miometrio. L’estradiolo sembra necessario per mantenere l’ovocita nell’ovaio.Durante il ciclo mestruale, l’estradiolo prodotto dal follicolo in crescita innesca, attraverso un sistema, gli eventi ipotalamo-ipofisari che conducono all’eliminazione dell’ormone luteinizzante, inducendo l’ovulazione.
Nella fase luteale, l’estradiolo, in combinazione con il progesterone, prepara l’endometrio per l’impianto.
Durante la gravidanza l’estradiolo aumenta, a causa della produzione placentare.
L’effetto dell’estradiolo, insieme all’estrone e all’estriolo, in gravidanza è meno chiaro, ma insieme possono promuovere il flusso sanguigno uterino, la crescita miometrica, stimolare la crescita del seno e promuovere l’ammorbidimento cervicale e l’espressione dei recettori di ossitocina miometrale.
Funzione biologica dell’estradiolo – 2
- La riproduzione nel sistema riproduttivo maschile
L’effetto dell’estradiolo e degli estrogeni in generale sulla riproduzione maschile è complesso.L’estradiolo è prodotto dall’azione di aromatasi principalmente nelle cellule dei testicoli.
I maschi con alcune condizioni genetiche del cromosoma sessuale, come la sindrome di Klinefelter, avranno un livello più elevato di estradiolo.
- Sistema scheletrico
L’estradiolo ha un effetto prezioso anche sulle ossa.Gli individui che non producono estradiolo a sufficienza (o altri estrogeni) potrebbero diventari alti e eunucoidi, così come la chiusura epifisaria potrebbe essere ritardata o potrebbe non avvenire affatto.
Anche la struttura ossea è influenzata, con conseguente osteopenia e osteoporosi precoce; inoltre, le donne entrate in menopausa sperimentano una perdita accelerata della massa ossea minerale a causa di una relativa carenza di estrogeni.
- Salute della pelle
Il recettore dell’estrogeno, così come il recettore del progesterone, viene rilevato anche nella pelle, inclusi nei cheratinociti e nei fibroblasti.Nella menopausa e successivamente, i livelli ridotti degli ormoni sessuali femminili provocano atrofia, diradamento e aumentata rugosità della pelle e una riduzione dell’elasticità, della fermezza e della forza della pelle.
Questi cambiamenti della pelle costituiscono un’accelerazione nell’invecchiamento cutaneo e sono il risultato di un diminuito contenuto di collagene e dell’irregolarità nella morfologia delle cellule cutanee epidermiche.
Oltre all’invecchiamento cronologico, la carenza di estrogeni nella menopausa è uno dei tre principali fattori che influenzano prevalentemente l’invecchiamento cutaneo.
Funzione biologica dell’estradiolo – 3
- Sistema nervoso
Gli estrogeni possono essere prodotti nel cervello da precursori steroidi, esattamente come gli antiossidanti, hanno una funzione neuroprotettiva.Il ciclo mestruale implica l’estradiolo ovarico come collegamento al sistema ipotalamo-ipofisario per regolare le gonadotropine.
L’estrogeno ha un ruolo significativo nella salute mentale delle donne, con collegamenti tra i livelli ormonali, l’umore e il benessere.
Infatti, la guarigione dalla depressione post partum, perimenopausa e postmenopausa è stata dimostrata efficace dopo che i livelli di estrogeni sono stati stabilizzati e/o ripristinati.
- Cancro ginecologico
L’estradiolo è legato allo sviluppo e alla progressione di tumori come il cancro al seno, il cancro ovarico e il cancro dell’endometrio.
L’estradiolo interessa questi tessuti principalmente interagendo con due recettori nucleari chiamati recettore estrogeno α (ERα) e recettore estrogeno β (ERβ).Una delle funzioni di questi recettori estrogeni è la modulazione dell’espressione genica.Una volta che l’estradiolo si lega alle ER, i complessi del recettore si legano a sequenze specifiche del DNA, eventualmente causando danni al DNA e un aumento della divisione cellulare e della replicazione del DNA.
Le cellule eucariotiche rispondono al DNA danneggiato stimolando o compromettendo le fasi del ciclo cellulare per avviare la riparazione del DNA. Di conseguenza, si verifica la trasformazione cellulare e la proliferazione delle cellule tumorali.
- Altre funzioni dell’estradiolo
L’estradiolo ha effetti complessi sul fegato. Colpisce la produzione di proteine multiple, incluse le lipoproteine, le proteine leganti e le proteine responsabili della coagulazione del sangue.In grandi quantità, l’estradiolo può portare alla colestasi, ad esempio la colestasi della gravidanza. Alcune condizioni ginecologiche dipendono dagli estrogeni, come per esempio l’endometriosi; inoltre, l’estrogeno influenza alcuni vasi sanguigni.
Livelli di estradiolo
I livelli di estradiolo nelle donne in premenopausa sono altamente variabili per tutto il ciclo mestruale e gli intervalli di riferimento sono ampiamente diversi.
I livelli di estradiolo variano a seconda della fase del ciclo mestruale.
- periodo follicolare 0,5 – 3,5 ng/dl
- picco ovulare 11,5 – 40 ng/dl
- periodo luteo 100 – 150 ng/l
- In menopausa 5 – 27 ng/dl.
Nell’uomo, invece, variano da 0,5 a 3,5 ng/dl di sangue.
Misurazione dei livelli di estradiolo
Nelle donne, l’estradiolo sierico è misurato in un laboratorio clinico e riflette principalmente l’attività delle ovaie.
In quanto tali, sono utili nella rilevazione di estrogeni di base nelle donne con amenorrea o disfunzione mestruale e per rilevare lo stato di ipoestrogenicità e la menopausa.
Inoltre, il monitoraggio dell’estrogeno durante la terapia di fertilità valuta la crescita follicolare ed è utile nel monitoraggio del trattamento.
Tumori che producono estrogeni dimostreranno livelli persistenti di estradiolo ed altri estrogeni.
Nella pubertà precoce, i livelli di estradiolo aumentano in modo inappropriato.
I livelli di estradiolo che sono superiori ai valori normali possono suggerire:
- Pubertà precoce
- Tumori nelle ovaie o nei testicoli
- Ginecomastia, sviluppo del seno negli uomini
- Ipertiroidismo, che è causato da una ghiandola tiroide iperattiva
- Cirrosi epatica.
I livelli inferiori ai normali livelli di estradiolo possono suggerire:
- Menopausa
- Sindrome di Turner, che è un disturbo genetico in cui una femmina ha un cromosoma X invece di due
- Insufficienza ovarica (menopausa prematura), che si verifica quando le ovaie smettono di funzionare prima dell’età di 40 anni
- Sindrome dell’ovaio policistico, che è un disturbo ormonale con una vasta gamma di sintomi che si pensa sia la causa principale di infertilità nelle donne
- La produzione di estrogeni molto bassa, che può essere causata da basso contenuto di grasso corporeo
- Ipopituitarismo
- Ipogonadismo, che si verifica quando le ovaie o i testicoli non producono un sufficiente ormone.
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